La storia di Mazda MX5
Con la Mazda MX 5, nel 1989 la casa automobilistica giapponese è stata un'anticipatrice dei tempi e questa vettura ha innescato un vero e proprio boom nel mondo automobilistico, portando nuovamente in auge i modelli roadster.
La MX 5 non è riuscita a ridare vita al settore delle roadster, ma a creare una richiesta tale che il modello si è trasformato nella roadster più venduta al mondo, con 1.000.000 di unità vendute (tra il 1989 e il 2016).
L'MX 5 esiste da oltre 30 anni ed è ora alla sua quarta generazione. Pur essendo matura fin dall’inizio, nel corso degli ultimi 30 anni ha avuto l’opportunità di assumere molti colori e forme, tanto che è stata realizzata con un top in tessuto, in vinile o con l’hardtop, con il lunotto in PVC o con il lunotto in vetro. Ce n’è dunque per tutti i gusti. Mazda 121 era l’auto giusta per tutti coloro che desideravano un tettuccio retrattile.
La prima generazione - la Mazda MX5 NA
La prima generazione della MX 5, la Mazda MX 5 NA, prodotta dal 1989 al 1998 è stata un successo fin dall'inizio. Con la capote alzata o abbassata, la Mazda MX 5 NA non passa certamente inosservata. In particolare i caratteristici fari a scomparsa la rendono assolutamente caratteristica.
La capote Mazda di questa generazione è modellata su quella originale e ha una cerniera intorno al lunotto in PVC. Questa cerniera permette di fare affluire più aria fresca anche con la capote chiusa.
A richiesta la MX 5 NA può anche essere acquistata con un lunotto in vetro, in quanto utilizza la capote di Mazda MX 5 NB, che monta di serie il lunotto in vetro. La capote con vetro non dispone tuttavia di cerniera attorno al vetro.
La capote stessa è disponibile nel tessuto alpaca Sonnenland (nei colori nero, blu, marrone e in numerosi colori speciali) e in PVC (nei colori nero, bianco e beige).
Al contrario del modello originale, la capote Mazda MX 5 NA di EUROTOP è dotata di grondaie per la pioggia cucite nel tessuto sopra i finestrini laterali in modo che l’acqua non penetri nell'abitacolo quando si aprono le porte. Le grondaie sono opzionali; se lo si desidera, possono anche non essere montate.
La seconda generazione - la Mazda MX5 NB
Poco meno di 10 anni dopo il debutto della MX 5 NA e entrò in produzione Mazda MX 5 NB, prodotta dal 1998 al 2005.
La Mazda MX 5 NB ha rinunciato ai fari a scomparsa della versione precedente ed è passata ai fari fissi, e il lunotto posteriore in vetro di serie.
Pur restando inconfondibilmente una Mazda MX 5, la serie NB era contraddistinta da un design e da accenti propri e anche le maniglie delle porte, i parafanghi e i paraurti sono stati completamente ridisegnati.
D'altra parte, le modifiche al tetto erano abbastanza marginali. Così come la versione precedente anche la capote della Mazda MX 5 NB era disponibile in tessuto alpaca Sonnenland (in nero, blu, marrone e numerosi colori speciali) o in PVC (in nero, bianco e beige).
La terza generazione - la Mazda MX5 NC
La terza generazione, la Mazda MX 5 NC, è stata prodotta dal 2005 al 2015.
Il design della capote della Mazda MX 5 NC differisce significativamente da quella dei due modelli precedenti. Per esempio, il tetto, o più precisamente la sezione anteriore in un unico pezzo della capote in tessuto, ora ha anche delle grondaie. Inoltre, la MX 5 NC è stata dotata di un sistema di piegatura a Z, con tutti i suoi lati positivi e negativi.
In ogni caso, il montaggio della capote Mazda MX 5 NC è chiaramente diverso da quello delle due versioni precedenti. Anche i materiali della capote sono diversi, perché per la versione in tessuto è stato abbandonato l’alpaca Sonnenland, sostituito dal tessuto americano Stayfast.
La quarta generazione, Mazda MX 5 ND, è in produzione dal 2015. La nuova Roadster è leggermente più corta e più leggera delle versioni che l’hanno preceduta. Si tratta di un modello ancora abbastanza nuovo sul mercato per il quale non è dunque possibile offrire né capote cabrio né montaggio.